2-Stato di Emergenza
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23 marzo 2015
I volontari selezionati saranno impegnati dal 7 al 12 aprile 2015 in un’attività di formazione generale
Pubblichiamo le graduatorie definitive della selezione per volontari formatori della campagna Io non rischio, relative alle quattro aree territoriali di riferimento. Le graduatorie sono state stilate e approvate dalle Commissioni di valutazione - composte da rappresentanti degli Enti partner della campagna - sommando ai punti delle graduatorie provvisorie (autobiografia e questionario), quelli assegnati al colloquio (da 1 a 30 punti).
Come previsto dalle procedure di selezione, sono stati selezionati i 70 volontari con i punteggi più alti nelle singole graduatorie definitive. Per esigenze legate alla necessità di coprire un elevato numero di richieste provenienti da alcune aree del territorio nazionale, sono stati selezionati due volontari in più per l’area Nord e due in più per l’area Sud.
Complessivamente, questa è la ripartizione dei candidati selezionati per singole aree:
– Area Nord: i primi 18 candidati
– Area Centro: i primi 28 candidati
– Area Sud: i primi 20 candidati
– Area Siciliana: i primi 8 candidati.
Sono stati selezionati i candidati che hanno raggiunto un punteggio non inferiore a 70/110.
I volontari formatori selezionati saranno impegnati a Roma, dal 7 al 12 aprile 2015, in un’attività di formazione generale.
Pubblichiamo su questo sito anche le soluzioni del questionario a risposta multipla che i volontari hanno compilato per la preselezione online.
Ringraziamo tutti i volontari che hanno partecipato alla selezione inviando la propria candidatura e le organizzazioni, le Regioni e i Comuni che li hanno sostenuti in questo percorso.
Per informazioni sulle procedure di selezione è disponibile il numero del Contact Center del Dipartimento della Protezione Civile: 800.840.840. Il numero verde è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00.
24 marzo 2015
Criticità arancione su Emila-Romagna, Sicilia e Calabria
Un sistema depressionario in risalita dal Nord-Africa verso il Tirreno, determinerà un peggioramento delle condizioni meteo ad iniziare dalle regioni meridionali, con un rinforzo della ventilazione dai quadranti orientali sulle regioni centro-settentrionali adriatiche.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che estende quello diffuso nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 25 marzo, precipitazioni diffuse e persistenti su Piemonte ed Emilia-Romagna, oltre a precipitazioni sparse a carattere temporalesco, con forti raffiche di vento, su Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia. È atteso, inoltre, un rinforzo della ventilazione, fino a burrasca, dai quadranti orientali su Emilia-Romagna e Marche, con mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti, è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico ed idraulico sui bacini meridionali dell’Emila-Romagna, sulle zone ioniche e meridionali della Calabria e sulla Sicilia orientale, mentre la criticità gialla è prevista sul Piemonte orientale, sul centro e ponente ligure, sulle restanti aree dell’Emilia-Romagna, sulle Marche, Umbria, Toscana meridionale, Lazio, su tutte le regioni meridionali, sulle restanti aree della Sicilia e sulla Sardegna orientale.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
3 aprile 2015
Subentra a Franco Gabrielli che lascia il Dipartimento per ricoprire l'incarico di Prefetto di Roma
Da oggi, 3 aprile, Fabrizio Curcio è il nuovo Capo Dipartimento della Protezione Civile dove, dal 2008 ricopre l’incarico di direttore dell’Ufficio Gestione delle emergenze.
La nomina è arrivata dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Fabrizio Curcio subentra a Franco Gabrielli – Capo Dipartimento dal 2010 – nominato ieri, 2 aprile, Prefetto di Roma.
CURRICULUM DI FABRIZIO CURCIO
Nome | FABRIZIO CURCIO |
Anno di nascita | 1966 |
Qualifica | D I F- RUOLO PROTEZIONE CIVILE |
Incarico attuale | CAPO DIPARTIMENTO/UFFICIO AUTONOMO |
Dipartimento | DIP. PROTEZIONE CIVILE |
Ufficio | UFF. IV GESTIONE DELLE EMERGENZE |
Servizio | 0668204400 |
Telefono | 0667791 |
Fax | 0668204089 |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Titolo di studio |
Laurea Magistrale |
Altri titoli di studio e professionali |
Tipologia: CORSO DI SPECIALIZZAZIONE Tipologia: MASTER I LIVELLO |
Esperienze professionali dirigenziali |
Dal: 2008 Al: 2012 Dal: 2007 Al: 2008 |
Capacità nell'uso delle tecnologie | OTTIME |
Capacità linguistiche |
Lingua: Inglese
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Incarichi |
Anno: 2002 Anno: 2002 Anno: 2002 Anno: 2001 Anno: 2001 Anno: 2000 Anno: 1999 Anno: 1998 Anno: 1997 Anno: 1997 Anno: 1996 Anno: 1996 Anno: 1995 Anno: 1994 Titolo: COORDINATORE PROVINCIALE |
Incompatibilita | Dichiara di non incorrere in alcune delle cause di incompatibilità come previsto dal decreto legislativo 8 aprile 2013 n.39. Dichiarazione firmata il: 30/07/2013 |
2 aprile 2015
È possibile presentare domanda fino al 23 aprile alle 14.00
Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile ha integrato il bando del 16 marzo scorso per la selezione di n. 18.793 volontari di servizio civile.
Il nuovo bando del 1° aprile prevede un’aggiunta di 1.046 volontari per l’attuazione di ulteriori 92 progetti. Tra questi è presente un nuovo progetto del Dipartimento della Protezione Civile dal titolo “Nuove progettualità didattiche in materia di diffusione della cultura di protezione civile - campi scuola” che prevede il coinvolgimento di quattro volontari.
Salgono così a quattro i progetti del Dipartimento della Protezione Civile con sede a Roma, che avranno la durata di 12 mesi e che coinvolgeranno in totale 21 volontari.
Il nuovo bando proroga inoltre al 23 aprile 2015 alle 14.00 il termine per la presentazione delle domande a tutti i progetti. Le domande che arriveranno oltre questa data non saranno prese in considerazione.
I progetti del Dipartimento a cui è possibile partecipare sono:
• "Nuove progettualità didattiche in materia di diffusione della cultura di protezione civile - campi scuola(157 Kb)". Il progetto che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “Anch’io sono la protezione civile – campi scuola” punta ad una diffusione sempre più ampia e approfondita di una cultura della tutela del territorio e della prevenzione dei rischi naturali, con particolare attenzione al fenomeno degli incendi boschivi. Il progetto prevede il coinvolgimento di quattro volontari.
• “RIDRISV 3 (La RIDuzione del RIschio Sismico e Vulcanico in Italia 3)(415 Kb)”: il progetto, che prende spunto da quelli realizzati nelle due edizioni precedenti, prevede l’inserimento di 7 volontari che avranno, nel corso dell’anno, la possibilità di acquisire conoscenze e competenze nei settori tecnici legati agli eventi sismici e vulcanici. Il progetto è finalizzato al potenziamento delle attività di prevenzione del rischio sismico e vulcanico in Italia e ideato per rispondere ai compiti di coordinamento e indirizzo del Dipartimento nei confronti delle Regioni coinvolte nelle azioni di riduzione dei rischi.
• “ING-REST: INGegnerizzazione del processo gestionale delle attività e delle misure d’intervento correlate ad eventi calamitosi attraverso modelli e strumenti di REsilienza Socio-Territoriale”(338 Kb): il progetto, che prevede il coinvolgimento di 6 volontari, si inserisce in un più ampio programma di attività e azioni nel settore della riduzione dei rischi idrogeologici e nella pianificazione e gestione delle emergenze. Il progetto nasce dall’intento di migliorare la gestione dei flussi informativi per gli eventi idrogeologici nell’ambito del sistema nazionale di protezione civile anche al fine di una riduzione del rischio sul territorio.
• “Io non rischio: campagna di comunicazione per le buone pratiche di protezione civile”(738 Kb): il progetto si inserisce nella campagna di comunicazione nazionale per la prevenzione dei rischi naturali e antropici “Io non rischio”, e mira a promuovere e diffondere le buone pratiche di protezione civile con riferimento agli specifici rischi presenti sul territorio italiano. L’idea che sta alla base dell’iniziativa nasce dall’esigenza di informare in modo capillare i cittadini italiani riguardo ai rischi che insistono nei nostri territori e di come poter essere essi stessi protagonisti attivi del sistema attuando accorgimenti e misure volte alla riduzione della vulnerabilità di ciascuno al rischio. Nel progetto saranno coinvolti 4 volontari.
Le modalità di presentazione della domanda e i criteri di ammissione ai progetti restano gli stessi di quelli previsti nel bando pubblicato il 16 marzo 2015.
Per avere maggiori informazioni si segnalano i seguenti recapiti del Dipartimento della Protezione Civile:
• Servizio per la Diffusione della Conoscenza della Protezione Civile: tel. 06-6820 2927 – 2399 (orari: 10,00–13,00 e 15,00–17,30)
• Contact Center: 800 840 840
• Indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.